lunedì 15 febbraio 2010

SINTESI DELL'OPERA




Un bambino, che cresce all’interno di una famiglia capace di cogliere, dei figli, l’originalità e le capacità. Educato secondo i canoni del tempo, costretto perciò, anch’egli, a misurarsi con schemi e strutture che rischiano di soffocare quella genialità che, in lui, l’umanità stessa s’è regalata.

Ma il Cielo è lo specchio della Terra e, dalle Stelle, attraverso le armonie che dalle note di Mozart prendono forma, giungono suoni, voci, richiami, forze, capaci di inondare il cuore dell’Uomo, di plasmarlo, istruirlo, sollevarlo dalle angustie del quotidiano e farlo librare nel meglio di sé rinchiuso nel cuore.

Mozart impara a conoscere la vita attraverso la Madre e il Padre, simboli universali che ci conducono all’unità interiore. Impara a conoscere il senso profondo e sacro della vita e di ogni essere attraverso le chiavi sapienziali che le stelle gli insegnano: Il dentro di te corrisponde al fuori di te; il sopra (i Cieli) è lo specchio del sotto (la Terra); l’apparenza e la divisione che il quotidiano ti fa vedere e il flusso calmo, nascosto e perenne della Vita; l’amore che ti permettere di raggiungere le forze più forti e misteriose che sono deposte in te, che diventano dono da condividere con gli altri.
La gioia, l’armonia che nell’uomo consapevole di sé e libero, diventano modi di essere, beatitudine sempre presente. Il gioco, che riscatta la drammaticità della morte, la rende portale fecondo di nuova vita, di genialità che si espande come semi di conoscenza e d’amore in tutti gli uomini.

Mozart vive tutto come in un sogno, apertosi in lui grazie alla presenza dello "specchio" - i personaggi che con lui dialogano - anche - il luogo interiore - che nei momenti forti ed importanti della vita si rende presente, per chiamarci al risveglio, per avvisarci che abbiamo scelto di vivere per fare ed essere un cammino di ricerca e di comprensione di noi stessi, profonda, forte e amorevole fino a far coincidere la nostra individuale esistenza, il nostro respiro, il nostro Nome, con la stessa immensità della Vita nell’Universo.

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